Cause

Quali sono le cause e le soluzioni per le urine torbide?

Le urine torbide possono essere un segnale importante per capire se siamo in presenza di un’infezione batterica come la cistite. Ovviamente, un liquido poco limpido può essere sintomo di altre patologie come, ad esempio, calcoli renali, diabete, prostatite e clamidia.

Bisogna chiarire subito che il colore più o meno tendente al giallo non è il parametro per definire le urine torbide. Questa caratteristica è dipesa dalla presenza di elementi anomali all’interno del liquido. Che lo contaminano e lo rendono motivo di preoccupazione.

Cosa significa se le urine sono torbide?

Questa situazione riguarda la presenza di sostanze diverse dalla semplice attività di filtrazione del rene. Nella sua condizione normale, l’urina è composta soprattutto da acqua e prodotti metabolici tra i quali scorie inutili o dannose come l’urea. 

Quando subentra un problema di natura differente come, ad esempio, un’infezione batterica delle vie urinarie, in questo liquido si addensano sostanze differenti come ad esempio globuli bianchi o batteri che producono enzimi che possono contribuire alla torbidità delle urine.

Possono presentarsi anche casi come durante il ciclo mestruale, in cui la donna può notare una traccia di sangue che non è necessariamente collegato a una patologia. Le alterazioni ormonali possono infatti influenzare la composizione delle urine e influire sulla loro torbidità, così come il sangue stesso che può facilmente legarsi all’urina specie in casi di cicli abbondanti.

Che colore hanno le urine torbide?

È importante chiarire questo punto: le urine torbide non sono collegate all’opalescenza, a una maggiore o minore opacità. Se la pipì è di colore giallo intenso può voler dire che c’è una scarsa idratazione, ma non è necessariamente sinonimo di infezione o di altri problemi.

Quali sono le patologie collegate?

Ci troviamo di fronte a urine maleodoranti e torbide quando andiamo in bagno al mattino o in qualsiasi altro momento della giornata? Può essere un campanello d’allarme.

Quali sono le patologie collegate alla presenza di urina poco limpida e con elementi contaminanti – come sangue e globuli bianchi – all’interno del liquido? 

In primo luogo, è giusto elencare diverse infezioni delle vie urinarie come la cistite o la clamidia. Però possiamo considerare anche calcoli renali, diabete, insufficienza renale. 

Altri problemi tipici che portano alla presenza di urine torbide: gonorrea, uretrite, prostatite. In estrema sintesi, possiamo dire che le malattie sessualmente trasmissibili possono portare a urine torbide e maleodoranti a causa di pus, muco, batteri e sangue.

Chiaramente, questa è solo una valutazione delle possibili correlazioni tra patologie dell’organismo e urine torbide e/o maleodoranti. Per una diagnosi precisa ed efficace bisogna sempre contattare il proprio medico e fare delle analisi approfondite.

Quali sono i rimedi per questa condizione?

Per riportare le urine allo stato ottimale bisogna risolvere il problema che ha portato a questo sintomo. Il primo passo, come anticipato, è quello di contattare il proprio medico e prenotare una visita. Da qui inizieranno delle indagini con esame delle urine e urinocoltura. In questo modo sarà facile scoprire l’origine del disturbo e proporre una cura adeguata.

Ad esempio, se dagli esami si capisce che le urine torbide sono collegate a una cistite il medico può proporre una terapia multimodale. Come, ad esempio, l’assunzione di un medicinale per combattere l’infezione batterica e degli integratori da abbinare a una serie di buone pratiche per alleviare i dolori e velocizzare la guarigione.

Ad esempio, potrebbe essere una buona idea bere tanta acqua se si soffre di cistite o fare un buon lavoro con l’attività fisica. Ad esempio, può essere utile fare degli esercizi Yoga per la cistite, l’importante è seguire sempre le indicazioni di un medico specializzato. 

Anche perché la presenza di un’urina con un elevato tasso di torbidità non significa automaticamente infezione, come sottolinea anche questo articolo apparso sulla rivista statpearls.com e citato dalla National Library of Medicine.

In questa ricerca si ricorda che l’aspetto visivo delle urine è inattendibile quando si diagnostica un’infezione delle vie urinarie. L’urina limpida può essere gravemente infetta, mentre quella torbida può presentarsi sterile ma sporcata da proteine ​​di fosfato di calcio.

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